23 Nov. 2020

Come creare un buon annuncio di testo su Google Ads

Che tu sia nuovo o meno di Google Ads, devi sapere che uno degli elementi più importanti all’interno delle campagne di ricerca, e che ci distinguerà dalla concorrenza, sono gli annunci di testo.

Gli annunci di testo, nel corso degli anni, sono cambiati in termini di caratteri e struttura. Al momento, e dall’ultimo aggiornamento, sono costituiti da: 

  • 3 titoli di massimo 30 caratteri,
  • 2 descrizioni di massimo 90 caratteri,
  • 1 URL visibile con due percorsi di massimo 15 caratteri ciascuno.

La best practice consiste nell’avere 3 annunci attivi, 2 annunci di testo espansi e 1 annuncio adattabile per ogni gruppo di annunci. Vediamo ora come creare un buon annuncio di testo.

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Proposta di valore: differenziarsi dalla concorrenza

Anche i tuoi concorrenti faranno offerte per competere con te. Allora, qual è la differenza del tuo prodotto o servizio rispetto ai tuoi concorrenti? Devi differenziarti esponendo i tuoi punti di forza e parlando della tua proposta di valore di fronte alla concorrenza.

Includere le keywords anche nel testo

Utilizzare le keywords su cui stai facendo offerte  quell’annuncio sarà molto pertinente per la ricerca dell’utente. Inoltre, presenta altri vantaggi come il fatto che il CPC sarà inferiore poiché, se includiamo la parola chiave, l’annuncio avrà una maggiore pertinenza e un livello di qualità superiore.

Come minimo, è consigliabile utilizzare la parola chiave nel Titolo 1 e/o 2 dell’annuncio, nell’URL visibile e, se la includi già in una qualsiasi delle descrizioni, molto meglio. Al contrario, dobbiamo tenere presente che l’uso eccessivo di keywords all’interno dell’annuncio ci porterà a cadere nella pratica del keyword stuffing, che avrà un impatto negativo su di noi.

Includere prezzi, promozioni e offerte esclusive

Come abbiamo detto prima, dobbiamo differenziarci dalla concorrenza e includere prezzi, promozioni o offerte esclusive negli annunci ci aiuterà a raggiungere questo obiettivo, oltre ad attirare più facilmente l’attenzione degli utenti.

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Non abusare delle lettere maiuscole

Fare uso di una lettera maiuscola all’inizio di una parola ci aiuterà a catturare l’attenzione degli utenti, ma abusarne ci influenzerà negativamente. Inoltre, devi stare molto attento agli errori di ortografia.

Aggiungere un punto alla fine della prima descrizione

Questo trucco è sempre stato un “segreto di Pulcinella”, ma ha tutto il senso del mondo. L’aggiunta di un punto alla fine della prima descrizione farà salire la riga descrittiva e apparirà dopo il titolo facendola apparire più lunga.

Utilizza gli inviti all’azione (CTA)

Includere inviti all’azione sia nei titoli che nelle descrizioni è uno dei punti più importanti e che non dobbiamo mai trascurare quando progettiamo i nostri annunci.

L’aiuto della CTA sta nel catturare l’attenzione degli utenti, oltre a far loro sapere cosa ci aspettiamo da loro. Più sei creativo, meglio è. Inoltre, con i CTA dobbiamo creare urgenza per gli utenti di eseguire l’azione di conversione desiderata.

Gli inviti all’azione più comuni utilizzati dagli inserzionisti sono:

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Indicare la pagina di destinazione corretta e utilizzare un URL specifico

Indirizzare gli utenti a una pagina di destinazione pertinente e orientata alla conversione, oltre a utilizzare un URL specifico che include la parola chiave, aiuterà gli utenti a eseguire l’azione di conversione a cui miriamo.

Utilizzare l’inserimento dinamico delle parole chiave

L’utilizzo dell’inserimento dinamico di parole chiave ci consentirà di aggiornare automaticamente gli annunci con le parole chiave del gruppo di annunci. Con questo, renderemo gli annunci più pertinenti per gli utenti.

Per includere l’inserimento dinamico in un annuncio, quello che devi fare è utilizzare il seguente parametro nel titolo: {KeyWord: Keyword}.

Utilizzare l’A/B test

Anche se abbiamo eseguito tutti o la maggior parte dei punti precedenti, non sapremo mai con certezza se i nostri annunci funzioneranno con successo. Quindi è molto importante fare annunci con test A/B, per sapere quali annunci funzionano meglio e hanno un CTR migliore. 

È molto importante rivedere i CTR e apportare modifiche per ottenere sempre risultati migliori.

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